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Come da tempo preannunciato ecco a voi il regolamento per la gestione delle "Raccolte di fondi solidali per conto di terzi".

Questo regolamento verrà sottoposto all'approvazione dei soci nel corso di un'assemblea che si terrà non appena possibile.

Nel corso degli ultimi mesi sono state presentate all'associazione alcune richieste di "partecipazione" a vario titolo nell'affrontare problematiche che sono sì legate alla categoria ma che non sono l'obbiettivo primario dell'associazione stessa, senza tenere conto del fatto che l'effettiva partecipazione dell'associazione avrebbe di fatto privato la medesima delle risorse per portare avanti i propri obiettivi.

Si è pensato quindi di fare il possibile senza stravolgere la natura dell'associazione e senza comprometterne l'autonomia e la capacità di agire.

Si è deciso di mettere a disposizione della categoria la piattaforma per la gestione dei versamenti in modo tale che in caso di necessità si possano affrontare le più svariate esigenze di raccolta fondi che dovessero presentarsi in futuro.

Non bisogna però dimenticare che la nostra è un'associazione senza fini di lucro e che, da statuto, non possono essere effettuati rimborsi, cosa che unita alla necessità di garantire trasparenza e tracciabilità ai soci e agli utilizzatori del sito comporta qualche limitazione e una serie di vincoli che abbiamo cercato di esplicitare nel regolamento in questione. 

Nel caso in cui il regolamento venga approvato dai soci, a chi intendesse partecipare a queste raccolte fondi deve essere garantita la massima trasparenza riguardo la gestione ed alla destinazione dei fondi versati ed è stato questo l'obiettivo primario a cui abbiamo pensato nella stesura del regolamento.

Cosi come specificato nello statuto, la partecipazione a questa assemblea e la votazione per l'approvazione potranno essere effettuate anche tramite strumenti di comunicazione remota, specificatamente per quello che riguarda la votazione essa verrà gestita tramite il sito dell'associazione (Art. 14 dello statuto "E' ammesso l'intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione purché sia possibile verificare l'identità dell'Associato che partecipa e vota.").

Invitiamo quindi i soci a completare eventuali dati mancanti dal proprio profilo utente (specificatamente l'indirizzo della PEC) e a verificare per tempo di avere piena disponibilità dell'utilizzo delle credenziali di accesso al sito e nel caso siano stati smarrite o dimenticate, sarà possibile integrare o recuperare i dati mancanti tramite i seguenti link:

I miei dati (per eventuale indirizzo PEC mancante)
Ho dimenticato il mio nome utente
Ho dimenticato la mia password

All'interno della convocazione dell'assemblea oltre alle indicazioni delle date ed dei luoghi dell'assemblea saranno precisate anche le modalità con cui sarà possibile presenziare tramite i mezzi di telecomunicazione ed il link per esprimere il proprio voto.


► Di seguito, nell'allegato "A" contenuto nella prossima pagina è presente il testo del regolamento.

 


Allegato "A"

Regolamento per la gestione delle “Raccolte fondi solidali per conto di terzi”

Art. 1 – Oggetto

Vengono promosse le “Raccolte fondi solidali per conto di terzi” tese a fornire supporto ai soci ed alla categoria mettendo a disposizione la piattaforma presente sul sito dell’associazione permettendo la gestione ordinata e trasparente di eventuali raccolte di fondi finalizzate a quanto specificato dall’Art.2 dello statuto (Finalità) nei seguenti punti:

a. tutelare la categoria dei tassisti, rappresentando gli interessi degli Associati;
f. promuovere la solidarietà fra tassisti;

Art. 2 – Funzionamento

Su segnalazione di un promotore il Consiglio Direttivo prende in esame la proposta e la valuta per verificare che sia congruente con le finalità dello statuto menzionate nell’Art. 1 del presente regolamento.

Sono previste due tipologie distinte di raccolta fondi, la prima è finalizzata all’aiuto ed al sostentamento di una persona o di una famiglia, la seconda punta alla realizzazione di un qualsiasi progetto.

In nome della trasparenza ed a tutela di chi contribuisce alla raccolta fondi nel caso in cui questa sia volta alla realizzazione di un progetto, il promotore è vincolato ad impegnarsi a rendicontare all’associazione le spese relative alla realizzazione del medesimo.

Nella proposta presentata dal promotore dovranno essere specificate le seguenti informazioni:

a. La motivazione della raccolta fondi;
b. Il beneficiario della raccolta fondi, nel caso in cui si tratti di un qualsiasi progetto il beneficiario ed il promotore devono coincidere;
c. Il codice IBAN su cui l’associazione dovrà versare i fondi raccolti;
d. La durata della raccolta fondi;
e. L’eventuale ammontare totale richiesto per la realizzazione del progetto;
f. Il codice IBAN di una destinazione alternativa (ente no-profit) per i fondi raccolti nel caso in cui si verificasse una delle seguenti condizioni:

1) il beneficiario rifiuta i fondi o diventa impossibile consegnarli;
2) non viene raggiunta la somma necessaria alla realizzazione del progetto, questo tenendo conto anche di somme di altra provenienza eventualmente nella disponibilità del promotore;
3) il progetto a cui sono stati destinati i fondi non viene più attuato per un qualsiasi motivo;
4) il progetto originario sia significativamente stravolto in modo tale da non essere più congruente con le finalità dello statuto menzionate nell’Art. 1 del presente regolamento;
5) vi siano avanzi residui nei fondi di gestione al termine della realizzazione del progetto;

La destinazione alternativa può eventualmente essere l’associazione stessa ed in tal caso i fondi altrimenti inutilizzati saranno acquisiti come erogazione liberale e quindi impiegati per gli scopi sociali, nel caso in cui i fondi siano già stati affidati al promotore sarà cura di quest’ultimo il trasferimento degli eventuali avanzi residui fornendone i necessari riscontri.

Il promotore è l’unico responsabile dell’effettivo utilizzo dei fondi raccolti ed in nessun caso l’associazione può essere ritenuta responsabile nel caso in cui venga fatto un uso difforme dei fondi rispetto a quanto dichiarato da quest’ultimo nella proposta presentata.

Art. 3 – Modalità di attuazione

Viene predisposta una apposita voce di menù sul sito dell’associazione tramite cui chi fosse interessato a partecipare alla raccolta fondi può creare un versamento con la causale che verrà assegnata alla raccolta fondi.

Sempre tramite il sito dell’associazione nella voce di menù che consente di accedere al bilancio dell’associazione sarà possibile monitorare l’andamento della raccolta fondi.

Il Consiglio direttivo si impegna a dare la necessaria pubblicità dell’effettiva consegna della totalità dei fondi raccolti tramite un apposito comunicato.